lunedì 15 giugno 2009

Tempesta alle porte


Che devo fare ?
Per ora lascerò che mi passi addosso per capire meglio la sua natura...

e che tempesta arrivi.

lunedì 30 marzo 2009

e tra i silenti applausi

Sipario.
C.

venerdì 27 marzo 2009

penso di chiudere, per, forse, aprire altrove.
per ora brucaliffo.

sabato 21 febbraio 2009

no need for everything but music...

E così hanno perso il loro bimbo/a... ho sofferto in silenzio. Ho sentito tremare dentro, tutto... tanto, e forse trema ancora.
Non è solo perchè "tu sei donna e lo vivi diversamente" è perchè il modo in cui ho sentito vivere il tutto mi è sembrato così poco cosciente dell'accaduto, così poco morbido, così ...diverso da come io avrei reagito...

Non mi aspettavo, o meglio non ci avevo pensato e non ci stavo pensato e quando me l'ha detto ero felice, per loro, per lui... per lui ero davvero felice, lei la conosco poco, ma per lui ero davvero contenta.

Come davvero tutto passa e di ciò che è stato per alcuni è già tanto che rimangano i ricordi.

Ho sonno, sono molto stanca, sempre, ogni giorno, uno dopo l'altro, davvero esausta, nei pensieri, nelle azioni, terrei gli occhi chiusi sempre, sempre, e starei accanto al mio Y, distesa con la testina a lui appoggiata, per riposare, per non pensare, per fare di noi uno solo.
Sono stanchissima, ho la febbre, di sicuro, e mi sento tutta pesante.

I pensieri frullano a velocità incredibili e fatico a scrivere un pensiero finito, i Pearl Jam cantano Black nella mia testa e nelle mie orecchie...

Se tutto va bene riuscirò a fare l'ultimo sforzo immenso di traslochi/spostamenti/viaggi... beh l'ultimo fino a che non se ne presenterà un altro.

Sono stanca, ho voglia di piangere e mettermi in un angolino caldo con chi mi guarda e sa i miei pensieri non troppo distante.

Sono stanca, tutto è improvvisamente tanto, e le mie mani sembrano più picccoline, sono stanca e dovrei farmi forza, ma sono convinta che io, non sia mai riuscita a mollare la presa senza crollare tanto da trovarmi immobile, ecco perchè ora mi va di dire che sono stanca, che ho voglia di amore, di coccole, del suo Amore, delle sue carezzine, dei suoi sorrisi e di Lui.

Mi manchi... si dico a te, che abbassi lo sguardo mentre leggi pensando "ma perchè", "cosa ho fatto ?", "ma sono qui"... mi manchi lo stesso :)

...Ed ecco così dal nulla arriva... Di nuovo qui ?
... il pensiero di chi mi ha corrotto la mente e la carne arriva, a volte si impadronisce di un pensiero salutando la mia coscienza, a volte no... arriva di soppiatto e lo trovo annodato a me come era tempo fa, come forse è sempre solo che non me ne rendo conto... ma arriva a quasi pretendere attenzioni, proprio lui che a me non ne ha date se non in risposta.
Vorrei sapere cosa significhi, cosa vuoi, cosa cerchi, perchè arrivi e di spalmi nella mia mente mentre voglio solo dormire e non pensare, mentre voglio dormire nelle mani... già forse arrivi per quello, ma non ci sono le tue mani, per quanto mi sia facile vederle anche ad occhi aperti, non sei qui, e non credo nemmeno ti vorrei qui.
Quindi va via, pensiero immotivato... allontanati o dimostra la cagione del tuo esistere e alimentare te stesso in me.

If I were to be alone silence would rock my tears
'cause it's all about love and I know better
How life is a waving feather

I'm not putting my arms around you... so leave me alone!

His Colour is all mine !!!


mercoledì 11 febbraio 2009

e allora... auguri.

E mentre scrivo penso alle mille cose che fanno parte di ciò che è davvero la vita.
Mi dispiace, più per i sentimenti e i pensieri che lascia girare in testa che per l'accaduto, più per la verità cruda delle parole.

Questo fatto va ad aggiungersi ad altri cupi pensieri, ma veri che sto vivendo.

Non si può irrigare un fiore solo quando si iniziano a vedere accartocciarsi le foglie... non è così che funziona.

La vita è oltre questa tastiera, e oltre questo ufficio e oltre, tutto questo che troppo si insinua.

Auguri, a te, che sei del mio sangue, sono vicina per ciò che è successo.

lunedì 2 febbraio 2009

and you ?

Have you ever met a person who was so truly himself and honest, that you felt bad about yourself, cause beside this person you get remembered all your mistakes with yourself?

...e via ai pensieri.

giovedì 22 gennaio 2009

Waiting

Negli ultimi due giorni ho ricominciato a sentire cose di me, che avevo dimenticato.
Cerco di unire i pensieri in qualche modo, e confido nel domani.

Aspetterò che qualcosa decida di prendere forma... in questi mesi non ho mani...

sono un po' triste in effetti.
Passerà...

...prima o poi.

domenica 18 gennaio 2009

sei e quarantasette del mattino

E' passato un po' di tempo dagli ultimi post davvero dedicati al sentire.
Non sono mancata per pigrizia, nemmeno per svogliatezza, solo per... concentrazione.
Sono stata a lungo concentrata, col rischio di imbambolarmi nei pensieri per poter comprendere i non detti, i miei e quelli degli altri.

Ho ritrovato persone che ho smarrito nel corso della vita, non per volontà, ma per volontà dei venti, ma ho ritrovato persone care, persone che nonostante il tempo e la poca comodità del confidarsi via web, hanno dimostrato il perchè ho sempre avuto cari pensieri per loro.
Due amiche.
Con una ho parlato a lungo, e nel discorrere liberamente ci siamo svelate ferite a mala pena chiuse, o volutamente celate, che hanno modificato pensieri ed esistenze, e con l'altra, ho avuto occasione di sapere di lei dal suo blog.

Tre donne, ormai, "mi sei sempre stata simpatica" è la cosa che tutte e tre pensiamo dell'altra, e così tanto abbiamo avuto in comune in questi anni.
Vita non vi ha risparmiato nulla, e ciascuna di voi due ha vissuto l'inferno, e un po' di quello è toccato anche a me.
"ma stai tranquilla eh C. , io sto bene sono la solita casinista di sempre!" ... così cerca di tirarmi su il morale la cara Sv. , sorridendo e parlando dei nostri amici a quattro zampe che tanto rischiarano i pensieri.
"le tue parole mi hanno dato tanta forza, come un qualcosa di molto caldo che parte da dentro" così mi ringrazia l'altra dopo che le ho scritto i miei sinceri pensieri su ciò che ho letto della sua vita, Fk è una forza della natura, e come me e come Sv. sono alcune delle persone che ad oggi mi hanno aiutato di più senza nemmeno saperlo.

La libertà con cui Fk si spoglia di tutto nel suo blog mi fa capire quanta strada ancora devo fare per sentirmi al sicuro senza tutelarmi e proteggermi, forse Fk è aiutata dal suo spirito assolutamente sfolgorante, e dalla famiglia che lottando contro ogni aspettativa, si è creata.

La quiete con cui Sv descrive di sè, raccontandomi della sua paura del "non sapere" ritrae perfettamente quello stato in cui io, per mesi, sono stata, semplicemente accettando le cose.

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Pubblico il pezzo di pensieri che ho scritto. Ho avuto da fare... continuerò
"tempo sarà che noi non saremo"... ma io continuerò.