giovedì 28 agosto 2008

28 agosto 2008

Giornata strana quella di oggi doveva iniziare con le migliori intenzioni, invece mi sono svegliata prestissimo e la mattinata è stata "persa" in un welcome day poco welcome :D, non abbiamo ricevuto i gadgets le cose utili e altro, ma arriveranno.
Pomeriggio di sfinimento al secondo modulo del training in cui ero molesta e non mi lasciavo sfuggire nessun momento per commentare acidamente con il mio amico/collega.
Comunque, alla fine, ci sono state cose degne di nota... la prima molto molto importante...

MIO BABBO MI HA SCRITTO una lettera stupenda... e me l'ha inviata via fax e l'ho ricevuta via email.
Sto provando questo servizio offerto da www.efax.com e sono nei primi 30 giorni di prova, e poi deciderò che farne. Ma trovo sia una bella cosa che lui e mamma possano scrivermi su carta e inviare via fax.

Comunque... sono un po' stanca, perchè mi sono svegliata alle 5 anche sta mattina...
Credo che sia perchè non sono abituata a stare sola in casa... e allora tendo le orecchie e cerco di sentire tutto... e quando la città piano piano si sveglia io con lei.

Domani il mio mago mi raggiungerà qui tra i prati e le nuvole, e lo abbraccerò stretto...
ANDIAMO ICO FHFH !!!

La serata ha migliorato di molto il mio umore, e fare un po' di passi con Peanut e con Ermes è stato piacevole e divertentissimo, soprattutto perchè tutti e tre abbiamo accettato di drogarci in compagnia con una devastante CHOCOLATE BROWNIE tiepida.
Uno zoccolo di cioccolata del peso specifico del piombo, ricco di noci, e guarnito con una pallina di gelato e una mezza fragola in cima...
Uno zoccolo di 8x8x6 cm di CACAO PURO.
Non si può spiegare la bontà infinita e l'effetto da ridarella e di onnipotenza che tutto quel cioccolato mi sta ancora regalando dopo più di 3/4 d'ora, ma... si, devo dire che la compagnia degli amici, e Mr.Brownie, mi hanno assolutamente regalato un sorriso.
grazie.

mercoledì 27 agosto 2008

27 agosto 2008

E passa un altro giorno senza darsi troppa importanza, ma in me ha lasciato un segno intenso.
Ho iniziato il secondo corso e domani l'azienda darà il benvenuto agli utlimi arrivati e io sarò tra quelli. Domani avrò molte cose da dover definire, e altre da conoscere e capire.

Oggi è stata una giornata serena, e ho trovato casa. Non è molto grande, ma basterà, accoglierà me e i miei pensieri e ci sarà spazio per altri pensieri... se solo tutto andasse come desidero da tempo.
Ma oggi è anche la giornata in cui PetiteFleur e il mio Peanut mi hanno regalato nuove coscienze.
PetiteFleur ha disegnato il suo corpo dal folletto dell'inchiostro che ha ornato il mio, ed era felice, e brillante di nuovi colori ed è stata lei che ho chiamato. Si!
Subito dopo aver condiviso le scelte con la mia famiglia è lei che ho chiamato!
Lei sa gioire come io riesco a fare, e a brillare come la spontaneità dei bimbi illumina i sorrisi, e le ho chiesto dei disegni, ed era entusiasta. Le ho parlato di me, di ciò che accade, e delle possibilità, e dei progetti, e dei sogni e lei sorrideva felice con me...
Le ho detto che volevo tanto condividere con lei, e lei mi ha detto :
" spero tanto di poterti rivedere presto C. , perchè davvero, è meraviglioso avere un'amica come te, grazie grazie davvero"
Mi si sono colpati gli occhi di lacrime e sono riuscita a direle solo "grazie, ti chiamo presto".
Ma non sono riuscita a dirle che anche io sono felice di averla nella mia vita, che anche io sono davvero contenta che si siamo incontrate.

Poi, dopo cena, è stato Peanut a farmi rendere conto che senza di lui non so come avrei fatto in tutti questi giorni, e che senza la sua spalla non avrei potuto sorreggermi, non avrei potuto capire motle cose, non avrei potuto fare nulla. E non è l'aiuto pratico che conta, ma quello che non si vede, ma è li latente, nascosto e sempre presente...
Grazie Peanut, con tutto il cuore.

e a voi due amici che mi siete così vicino in questi giorni che regalo questo. Grazie.

martedì 26 agosto 2008

da non credere...

Sono qui. Davvero. Mi sono conquistata ogni passo di questo mio vivere, grazie ad amici veri, reali, non fatti pixel, e nemmeno di vecchissima data, ma sono qui, anche grazie al loro supporto.
Mi sto conquistando ogni giorno, lottando contro il tempo e le cose da dover assorbire, e la pioggerellina da dover schivare, e le cose da dover fare... il lavandino è pieno di piatti e domani toccherà a loro e domani mattina click sulla lavatrice.
Devo trovare una casa e domani ho il secondo corso.
Inizia tutto a prendere forma e io non devo e non posso distrarmi.
dai dai daiiii ancora un po di forza Cat, presto andrà tutto a posto... dai dai daiii.
Dai un altro passo e non aver paura, andrà tutto bene, alzati e spingi C. dai dai.

Non aver paura, soffia soffia soffia un altro passo.

...prendi la rincorsa e SALTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA


"... è per te che sorriderai, sarà il tempo di viver le cose che hai, è per te... che lo fai."

domenica 24 agosto 2008

Ti annega di verde, e di copre di blu

Sono giorni che penso a questo...
Ho sempre ascoltato tonnellate di musica e soprattutto da bambina era un continuo cambiare disco/cassetta per ascoltarne di più e di più ancora, poi, una volta arrivati i cd è iniziata l'esplosione vera di musica.
Ascoltavo e compravo tutta la musica che amavo e ricordo benissimo di aver preso un cd di Fiorella Mannoia, credo si intitolasse Canzoni e di averlo ascoltato tanto, tanto, tanto.

Ci sono alcune canzoni che ancora oggi mi fanno provare le stesse emozioni che ricordo di aver provato al primo ascolto. Avevo le mie preferite, a seconda dell'umore e a seconda di quale emozione volessi indossare, e oltre l'amata Sorvolando Eilat, la mia preferita in assoluto era : IL CIELO D'IRLANDA, scritta da Massimo Bubola.
E oggi... oggi so esattamente di cosa stia parlando e ancora una volta le emozioni si amplificano.

Sta mattina mi sono svegliata diverse volte, ma quando alla fine ho deciso di alzarmi...
...eccolo.
mi ha accolta così.
Buongiorno, ovunque tu stia bevendo o ballando con zingari o re, il cielo di Irlanda si muove con te.

sabato 23 agosto 2008

step by step

Sono stanca.
Finalmente ho cenato con un qualcosa che assomigliava a una vera CENA. Finalmente una cucina su cui spignattare quello che mi pare.
Le sensazioni oggi sono state sfalsate da un dolore costante. Si perchè, sta notte alle 3 e mezza sono stata travolta da crampi intessissimi a entrambi i polpacci, il tutto è durato per quasi mezz'ora mentre sul pavimento , fortunamente parquet, cercavo di trovare una via per far diminuire il dolore.
Sono molto stanca, e ho tanti tanti pensieri.
Il lavoro è interessante, è utile alla crescita ma richiede molta concentrazione e dormendo poco la notte, verso le 19.30 sono disfatta.
Tutto nuovo, tutto da dover scoprire, e non ho la serenità per viverlo come si dovrebbe. Spero di riuscire a modificare quello che sento prima della terza settimana di settembre, sennò sarà davvero dura.
Sta sera inizierò a prendere un po' di medicine (non medicine) utili per aiutarmi un po'.
Avere internet aiuta a diminuire le distanze, così oggi sono riuscita a scrivere a mamma e zia, e sta mattina ho sentito papà, stanno bene. Babbo è sorridente e silenzioso, ma è pieno di suoni brillanti nella voce, e spero davvero che riesca a riposarsi in questi giorni che passerà in montagna.
Ho ricevuto una mail di zia ieri sera, e le ho risposto prima di andare a nanna raccontandole con più calma le cose.
Ieri è stata una serata piacevole, ma sono andata via dal pub decisamente presto, alle 23 ero a casa.
Oggi è una giornata strana, dovrei essere contenta di aver visitato il mercatino del sabato, di aver fatto un po' di spesa base... ma l'aver realizzato di quanto poco tempo io abbia per cercare casa, mi ha buttato giù l'animo.
Ho scritto 3 mail inutili alla ragazza che spero mi aiuterà nonostante io l'abbia disturbata così tanto.
Nessuna casina di quelle che le ho inviato è disponibile, una per via della zona non sicura, e l'altra perchè già affittata... e domani sarà già il 24.
Spero anche che il mio mago salga presto, così sapremo qualcosa del nostro futuro, e così capirò meglio come indirizzare le ricerche, e così potrò abbracciarlo... ancora.

Oggi ho potuto chiedere consigli e trovare conferme nel mio amato Babbo, e sono contenta che i miei pensieri hanno trovato nei suoi uno specchio, così sarò più serena quando domani, firmerò il contratto.
Vivo qui da 6 giorni, e riesco a orientarmi nella metà sotto il fiume Liffey senza rischiare di non sapere da che parte girarmi per tornare a "casa" o in ufficio.
Mi manca la mia piccola pelosina sono solo 6 giorni che non è con me e sento un vuoto intenso, ma... la porterò qui, si la porterò qui, in un modo o nell'altro riuscirò a portarla qui.

Queste foto rappresentano il VERDE, quello vero, quello che mamma dovrebbe gustare coi propri occhi.
E ad ogni passo qualcosa dentro di me non mi fa cedere, non mi fa rallentare, non mi fa gettare la spugna... anche quando tutto è buio buio e difficile difficile, io lotto, ancora, sempre. A testa alta con il vento che mi sferza la pelle... il vento mi ha cullata fin dalla mia nascita e non ho paura, e quindi, avanti, un passo per volta, ...un gradino alla volta.
...un passo, ancora.

giovedì 21 agosto 2008

20 agosto 2008 – 1 –

Ed eccomi qui di nuovo.

Oggi uno splendido sole per tutta l’intera giornata, ed è stato molto bello passeggiare fino all’ufficio con questo cielo luminoso e azzurro.
Un'altra giornata di training, e devo dire che pur sembrandomi spesso cose scontate, è piacevole riscontrare alcune conferme dei pensieri che ho sempre avuto.
Rendersi conto che in un corso di training venga insegnato il rispetto, la dignità, la lealtà, la fiducia, la dialettica e la maestria devo dire che mi fa sentir fiera di aver intrapreso questa avventura.
Oggi ho ricevuto il mio primo pasto aziendale tramite il mitico sito da cui ordinare, e devo dire, che era tutto fresco e ben calibrato, certo, sarebbe potuto essere più abbondante :P ma se è così che funziona :D nessun problema. Certo sarà diverso quando potrò contare su una mia cucina e su alcuni miei contenitori dove poter portare frutta o altro da unire al pasto che mi spetta. Per domani ho ordinato diversamente e un po’ per volta testerò altri alimenti per poter scegliere scientemente.
E anche oggi devo segnare un punto sulla FAIL board per il mio exploit° nella canteen -_-
Di bene in meglio eh ? -_- beh sono solo al secondo giorno, posso certamente fare di meglio -_-
Giuro che non volevo infastidire nessuno e men che meno interrompere, ma non avevo assolutamente fatto caso che stava avvenendo un meeting dell’intero reparto…
Devo stare più calma, devo rilassarmi di più e preoccuparmi meno, sono qui, ho guadagnato ogni singolo minuto e devo solo sentirmi più a casa. (…)
Non che abbia fatto chissà che, ma sono passata distraendo un amico chiamandolo per gioco con una vocina buffa, ._. si ok… dovevo farmi gli affari miei… ma la folla che avevo visto mi sembrava fossero persone in relax time…
Ah vabbè, tanto è andata no ?
Sta calma, andrà tutto bene, sta calma.
Oggi pare che si siano mossi alcuni pezzi del puzzle, e chissà che non si riconosca qualche incastro!
Uh, ieri sera ho assaggiato una “chicken, noodles & vegetetable soup” qui in albergo, e devo dire che mi è piaciuta, ma sta sera pensavo di viziarmi con qualcosa di più sostanzioso, in questi giorni non ho praticamente speso, così posso coccolarmi con una cena più corposa.
Domani mattina si trasloca da qui in direzione EQ A, ma porterò tutti i bagagli al lavoro al mattino per recarmi ad EQ alla fine della giornata, per evitare fatiche e ritardi.

All’uscita ho chiamato mamma per un saluto rapido ed era a spasso per il Carso con la cara ZIr e la mia piccola ... sto cercando di sistemare tutto piccola, vedrai che andrà tutto bene.
19.04

19 agosto 2008 – 2 –

Ero sul volo di ritorno dal colloquio per il nuovo lavoro che cercavo di rilassarmi per la tensione di quei due giorni vissuti sull’isola verde, e un pensiero mi è passato davanti agli occhi. Mi sono chiesta : perché.

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Poco fa leggendo il blog del mio amico Peanut, ho letto di quando gli ho chiesto il “perché” riguardo la sua canzone preferita. Ha ragione, non c’è un perché, nel senso una motivazione, è tale è basta, ma il mio perché era più volto ad un “raccontami perché e come questa smuove la tua anima” non un semplice perché. Invece, sull’aereo mi sono chiesta un puro e semplice : PERCHE’ ?
Perché sei in aereo, perché questo lavoro, perché con così tanta convinzione ?
Cercavo di capire cosa mi avesse spinta giù dal balcone. Non so se ancora l’ho capito, ma sono tante le cose che sento mi hanno spinta, sono tutte lì e nessuna si prende la responsabilità di uscire dalla porta per prima. Come ?
Se dovessi comunque elencarle cosa direi in ordine di importanza ma senza pensarci troppo ?
Direi : aiutare la mia famiglia, liberare mio babbo dalla responsabilità di vegliare su me e il mio lavoro rendendolo conscio che sono all’altezza di un qualcosa di reale, nonostante sia per lui complicato comprendere che tipo di lavoro io sia qui a fare, e che mi procurerò di riuscire in ogni gesto, e che migliorerò, e renderò lui e mamma fieri di me, perché mai li ho sentiti fieri e orgogliosi di ciò che sono.
Li amo disperatamente, e mi dispiace aver lasciato mamma, ma presto potrò avere una casina mia e potrò averla qui con me qualche volta, e aiutarla nel suo smarrirsi nei pensieri, e mi dispiace aver lasciato papà con tutto il lavoro che so che avrà e che avrei potuto continuare a dividere; abbiamo venduto 24 scale ad un unico cliente, e entro ottobre credo dovranno essere montate. So che avrei potuto aiutarlo, so che avrei potuto essergli vicino, ma non potevo perdere questa occasione.

Me la sono conquistata, e ho raggiunto il “posto fisso” cui moltissimi anelano e che io non ho mai conosciuto. Per me, per il mio domani, per il… nostro, per quello che potrà essere.
Perché questo lavoro potrà aprirmi altri lavori in altre ditte perché sono brava e migliorerò ancora e conquisterò ancora traguardi, e, se non riuscissi, beh, almeno l’inglese sarà notevolmente incrementato.

Anche sta sera sono piuttosto stanca pur essendo appena le 22, chissà forse ho ancora il fuso orario italiano, o semplicemente sto subendo la stanchezza fisica e mentale accumulata.

Il mio Eroe, mentre era in attesa all’aeroporto con me mi ha detto :
- L’importante è che tu stia attenta a tutto e che tu sia serena, è la cosa più importante, sii serena, sennò non andare nemmeno via, che non serve.

6 anni fa avrei avuto da discutere su queste parole, ma oggi no, oggi qualsiasi cosa mi abbiano detto, o dicano la cucio su me portandola con orgoglio sul mio animo e nel mio sguardo.
Abbiamo passato momenti orribili, e ho vissuto lacerazioni d’animo così profonde da non vederne ancora la guarigione, ma, tanto ci siamo amati, e ci ameremo ancora.

Farò qualsiasi cosa per far si che questo viaggio non sia da “colpo di testa” ma che sia fruttuoso come FSenior vorrebbe che fosse. Ora mi stendo e leggo il contratto che domani firmerò.
“Leggi bene tutto, che non ti obblighino troppo eh ? Sennò non firmarlo, leggi bene eh “
Leggerò ancora una volta ciò che lessi venerdì scorso, e controllerò tutto anche domani mattina.

Porto con me desideri e sogni delicati.
Che musica e natura esplodano in me.
Buon riposo.
22.15

martedì 19 agosto 2008

19 agosto 2008 - 1 -

Primo giorno a Bub.

Mi sono svegliata 3-4 volte col timore di non sentire la sveglia o di non riuscire ad essere puntuale o con la paura di perdermi per le nuove strade di Bub.
E invece: sono stata brava :D e non mi sono né persa né sono arrivata tardi!
Ho esplorato un market non distante da qui che ieri, nell’uscita rapida a caccia di un numero di telefono, avevo intravisto e li ho trovato degli ottimi croissant, e domani ripeterò l’incursione e sta volta, chissà magari prendo pure una cioccolata.
Sono arrivata nella hall del palazzo della ditta alle 8.15 :D PRIMA NO ?? Ah ah ah ah c’era l’omino della reception incazzoso per chissà quale ragione, sembra un incrocio tra un dogo argentino incazzoso e un generale delle SS non in pensione, ma alla fine credo che sia solo un’armatura.
Dopo un po’ infatti un tipo (che dopo capirò essere dell’ufficio amministrativo) gli ha portato dei cartellini identificativi e mi ha portato il mio nome segnando la mia presenza su un altro foglio.
Ho conosciuto quelli che saranno i miei colleghi, e ho cercato di farmi un’idea di quello che dovrà essere il mio ruolo, e di ciò che accade in quel “The Build”.
Al corso di Training mi sono trovata davanti un omettino buffo “born and raised” (lol) in Germania ma che per l’occasione si trovava a parlare in un , a mio modestissimo parere, ottimo inglese a 15 niubbettini per cercare di spiegare loro in che razza di barca si sono imbarcati.
2 Italiani, 1 austriaco, 2 tedeschi, 2 inglesi, 3 di Bub, 2 francesi, 1 svizzero, 2 spagnoli.
Gli inglesi mi sono subito sembrate persone simpatiche, i tedeschi mmmmmmmm, l’austriaco un pugnettone che mai, gli spagnoli molto eleganti e suadenti dallo sguardo gentile, uno dei due francesi un “so tutto io e tu non sai un cazzo anche se hai vinto il mondiale e mi rode ancora il culo”… gli altri persone ok. L’omino addetto al training era affiancato dalla signora grassissima, che solo dopo scoprirò essere uno dei leader della sezione inglese.
Hanno parlato in inglese dalle 10 alle 17 con 1ora e mezza di pausa e… non mi è sembrato strano.
Io parlavo con loro a mia volta, rispondendo a domande, e cercando, come loro, di farmi capire il meglio possibile.
Giornata positiva nel complesso, ma avrei voluto qualcosa in più… eh beh si, voglio sempre qualcosa in più, non ho voglia di fermarmi al “ciò che si da in maniera standard”, così ho provato, ma non sanno nulla. Ho spiegato tutto a T-M ma senza risultati che siano “dimmi il suo nome, mi scrivo, ma ancora non sappiamo nulla”… Nel frattempo ST mi propone di prendere la sua casa che sarà libera dal 1° del mese prossimo, e anche da prima perché lei va via… ma uno non so se la piccola Pelo può essere li ospitata, e due, non sono in grado di mantenerla da sola.
Devo aver fiducia, così mi ripeto ad ogni passo, ma è difficile cavolo, davvero difficile.
Ha ragione PetiteFleur quando mi dice che quello che mi sembra slegato si riunirà in un puzzle… ma è così difficile. Ho raggiunto questo, e per poco che sia lo voglio anche per lui.
Oggi ho fin troppo rotto il cazzo con la mia personalità da cagaminchiaostinatatestadicazzo, perciò domani cercherò di regolarmi per evitare che T-M o T-L si incazzino prima del tempo.
Comunque domani appena arrivo sistemo alcune cose che devo e chiedo informazioni per altre in modo da prepararmi a quel che dovrà accadere tra una settimana circa…
Chiedo aiuto a gnomi e folletti che ho lasciato sulla mia finestra della stanza: ascoltate la sincerità del mio sognare e se potete, premiatelo con un vento grazioso e delicato portando il mio fiore tra le mie mani.

A domani.

mercoledì 13 agosto 2008

tracce sparse

organizzo quelle due borse che avevo preparato per andare via una decina di giorni con il mio mago, ma invece nulla... ancora una volta potremo marcare NO allo stare insieme per più di 4 giorni di fila.

penso a lui, al mio cane, e a tutta quella che la mia vita è stata fino ad oggi... e a come sarà tra 5 giorni...

penso, non mi intristisco, ma sto silente a guardare come diventa sgargiante fiore, un'anima gentile.

Y ti amo.
e, davvero non avrei mai pensato che l'avrei fatto con così tanta naturalezza.

In fretta

E quindi è così che inizia il raggiungimento di questo obiettivo.
...avrò solo 5 giorni per organizzare il trasloco della mia intera vita, solo 5 giorni per trasportare i pacchi già fatti e per impacchettare e sistemare quel che rimane...

Non so ancora realizzare davvero ciò che sta succedendo, chissà, forse domani riuscirò a dire davvero tutto ciò che penso davvero...
il punto è che, desideravo così tanto raggiungere il colloquio, che non mi ero posta chiaramente in testa il raggiungimento dell'obiettivo successivo... lo vedevo solo come una possibilità, possibile, ma non certo.
Oltretutto mi aspettavo che avrei avuto più tempo per poter organizzare pacchi pensieri vita, spostamenti.

Sto pensando seriamente a spostare l'intervento alla schiena per poter usufruire di migliori tariffe per il viaggio, sentirò che ne pensano a casa...
sono molto stanca oggi... sono 3 giorni che aspetto un cenno... se solo mi avessero detto qualcosa ieri o due giorni fa avrei guadagnato 2 giorni...

Dio, come non sopporto la poca organizzazione !!!!

esausta. guardo un film, poi incarto i miei abiti e domani all'alba si parte per casa...
e addio alle ferie anche quest'anno.

...ho così tante cose da dover fare...

lunedì 11 agosto 2008

back from Bub

Ho fatto il massimo che potevo fare, e come andrà andrà, almeno la mia chance l'ho avuta e l'ho usata.
Non sono stata bene ieri sera, e ancora oggi non sto bene... stomaco ribaltato e crempi intensi.
passerà, presto, nel frattempo aggiorno la mia mail, in attesa di capire che ne è stato del mio essere a Bub.

venerdì 1 agosto 2008

La speranza...